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Diario di viaggio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PLAZA MAJOR A MADRID

Plaza Major è un pò considerata da sempre il salotto buono di Madrid.
La sua costruzione risale al XII secolo, quando soppianta lo scettro della Piazza principale di Madrid alla vicina Plaza del al Villa.
Ci troviamo nel cuore della vecchia Madrid, quella che ha visto prima i mori e poi, dal 1500 al 1700 gli asburgo al potere.

Plaza Major era uno spazio pubblico adatto per ogni situazione e intrattenimento che richiedesse ampi spazi per contenere la folla.
Quì hanno avuto luogo alcuni degli avvenimenti storici più importanti di Madrid. In questo quartiere si respira ancora oggi, negli edifici più antichi e ben conservati, l' area moresca o quella asburgica, con i suoi bei palazzi, le sue tante chiese, le graziose piazze.
 


 

 

 

Sempre quì potete vedere i bellissimi palazzi a due piani, del XVII secolo con le loro finestrelle nell' attico e il tetto rosso o grigio d' ardesia.
 

La Plaza Major è il culmine di un percorso ricco di storia in una zona della città dove realmente sembra di fare un salto indietro nel tempo di alcuni secoli.
La piazza è circondata da edifici di mattoni rossi, con tetti d' ardesia, guglie e abbaini, tipici dei palazzi asburgici.
oggi la piazza è piena in tutti i suoi lati da ristoranti con tavolini all' aperto, negozi tradizionali, bar, gelaterie.
D sera capita spesso di poter assistere a concerti e spettacoli vari.
la domenica è usanza l' esposizione delle bancarelle del mercatino dei francobolli e delle monete.

La Piazza fu progettata da Juan Gòmez de Mora, il più grande architetto del periodo asburgico, nel 1617. Gli edifici attorno alla piazza, tutt'ora abitati da privati, allora ospitavano fino a 3000 persone residenti.

La piazza del Major ha visto scorrere la storia, bella e brutta, come sempre che ha coinvolto il popolo madrileno.
Oltre alle cerimonie ufficiali, la piazza veniva usata per la corrida, per i tornei, gli spettacoli teatrali, le esecuzioni pubbliche e i processi durante l' inquisizione.

Uno degli edifici più importanti di tutta Plaza Major è la Casa de la Panaderia, risalente a prima che la piazza stessa fosse costruita e sede per secoli della gilda dei panettieri.
Gli affreschi risalgono al 1992, creati da Carlos Franco e rappresentanti i segni zodiacali e le allegorie della temperatura e del tempo.
Oggi è sede del Municipio di Madrid e l' ufficio del turismo, al piano terra.
Di fronte troviamo la Casa de la Carniceria, dove i macellai vendevano la carne.

La piazza come la vediamo oggi, però, risale al XVIII secolo. Dopo un grande incendio si rese infatti necessaria una ristrutturazione. L' architetto era Juan de Villanueva, che progetto anche il palazzo che opsita il Museo del Prado.

A questa ristrutturazione si devono i 9 archi che consentono l' ingresso alla piazza da 9 diverse vie cittadine.

Al centro della piazza troviamo la statua equestre di Filippo III, di Giovanni de Bologna e Pietro Tacca, risalente al 1616 e portata quì a metà del XIX secolo.

La piazza de Major è uno di quei centri di riferimento di Madrid che consentono di non smarrirsi mai e di ritornare dopo le escursioni e le camminate nella zone limitrofe, per trovare ristoro e riposo.

Bella e con una grande atmosfera della storia passata di Madrid.


 

Hasta  Luego, Hasta la vista, Hasta la proxima !
 

 

 

 

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